Il totalitarismo
Il concetto di totalitarismo riprende l’espressione “Stato totalitario” con cui si designava sotto il fascismo lo Stato corporativo. Con esso si definiscono i regi- mi antidemocratici sviluppatisi nel corso del XX secolo (Nazismo, Fascismo e Comunismo), caratterizzati dalla mancanza di controllo delle istituzioni rappresentative sul governo, dall’assenza di libertà di stampa e associazione, e dalla martellante mobilitazione ideologica delle masse attraverso una costante opera di propaganda politica. In sostanza, nello Sta- to totalitario esiste una sola volontà politica riconosciuta alla quale occorre conformarsi. Tutte le opposizioni sono eliminate anche violentemente dall’apparato poliziesco del regime. Inoltre, in esso vige la completa deresponsabilizzazione etica degli individui nell’esecuzione delle direttive del potere, mentre è portata all’estremo la contrapposizione frontale ai principi del pluralismo democratico liberale.
La guerra civile spagnola
La Repubblica spagnola, proclamata nel 1931, si trovò quasi subito in balia di partiti caratterizzati da una forte connotazione estremista. La destra governò nel 1934-35 reprimendo duramente alcuni scioperi. Un Fronte popolare com- posto da repubblicani, socialisti e comunisti, vinse invece le elezioni del 1936. Ma le posizioni anticlericali del nuovo governo suscitarono le proteste della coalizione sconfitta. Nel luglio 1936, dopo l’uccisione del leader di destra José Calvo Sotelo ad opera di simpatizzanti socialisti, le truppe del generale Francisco Franco di stanza nel Marocco Spagnolo insorsero. In breve la rivolta si estese a tutto il Paese dando inizio alla guerra civile tra franchisti e repubblicani. L’Italia inviò a Franco divisioni di volontari fascisti, la Germania massicci aiuti militari; l’URSS offrì invece il proprio sostegno ai repubblicani, coadiuvati da brigate internazionali di volontari. La sproporzione di forze a favore dei militari insorti e i profondi contrasti tra comunisti e socialisti portarono Franco alla vittoria (marzo 1939).
L’alleanza tra Germania e Italia ne uscì rafforzata (con il perfezionamento dell’Asse Roma-Berlino, esteso nel 1937 al Giappone), mentre la Francia era accerchiata da un blocco totalitario.